Ha solo quindici anni, ma vanta già un presente da concertista di fama mondiale, una maturità sorprendente e una spiccata insofferenza per la definizione di enfant prodige. Acclamata per il virtuosismo cristallino dal gigante della tastiera e suo mentore Grigory Sokolov, ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di quattro anni e vinto il prestigioso Grand Prix della Grand Piano Competition di Mosca a undici.
È la pianista di origine russa Alexandra Dovgan la protagonista del recital solistico che Lingotto Musica presenta martedì 18 aprile, alle 20.30, all’Auditorium “Giovanni Agnelli”, in un concerto realizzato in collaborazione con la Fondazione Renzo Giubergia, che nel 2021 ha assegnato ad Alexandra l’omonimo Premio per l’VIII edizione. Al suo debutto nella stagione de I Concerti del Lingotto esegue un programma variegato di rara intensità che intreccia il sonatismo classico di Mozart e Beethoven al Brahms tardoromantico.