Conferenza introduttiva a cura del musicologo e critico musicale Paolo Gallarati, alle 18.30, in Sala Berlino
All’epoca del Grand Tour fra Sette e Ottocento, il viaggio in Italia era quasi un rito di iniziazione per ogni artista che volesse affinarsi a contatto con la classicità o riscaldare l’ispirazione sotto i cieli del meridione. L’immagine spirituale del Bel Paese, quella immortalata da Goethe, di cui Mendelssohn leggeva il Viaggio in Italia man mano che percorreva la penisola fra il 1830 e il 1832, anima di canzoni popolaresche e danze tradizionali la sua Quarta Sinfonia. La fantasia sinfonica Aus Italien, composta nel 1886 dal giovane Strauss, conduce l’ascoltatore nella campagna bagnata dal sole, oltre le rovine romane e fino alle riviere di Napoli e Sorrento.
Sul podio della Chicago Symphony Orchestra, l’ammiraglia fra le orchestre americane di cui è Direttore musicale emerito a vita a partire dalla Stagione 2023/24, il Maestro Riccardo Muti torna a Lingotto Musica – dove manca da sei anni – con questo affascinante programma tutto mediterraneo.
La serata, realizzata in coproduzione con Fondazione per la Cultura Torino e MITO SettembreMusica per Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, include la prima esecuzione italiana di The Triumph of the Octagon di Philip Glass, commissionato dalla Chicago Symphony Orchestra. Ispirato alla pianta ottagonale della famosa fortezza federiciana di Castel del Monte in Puglia, il nuovo lavoro del compositore minimalista è un omaggio al Maestro e alla sua terra d’origine.
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