Per il New York Times è «l’artista della classica più in voga sul pianeta». Si è esibito nelle più grandi sale da concerto al mondo, per i reali inglesi a Buckingham Palace e per Papa Francesco in Vaticano. Ha suonato alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Pechino e ai Grammy Awards con i Metallica. Ha diviso il palco con i Coldplay a New York e con leggende del jazz come Herbie Hancock.
A quindici anni dalla sua ultima esibizione al fianco di Daniel Harding e della Royal Concertgebouw Orchestra, la star mondiale del pianoforte Lang Lang torna al Lingotto con un recital interamente romantico che esplora la forma libera del pezzo pianistico in un caleidoscopio unico di sensazioni e stati d’animo.
Virtuoso classico celebre per la sua esuberanza pop, il grande pianista cinese intreccia gli otto folgoranti brani di Kreisleriana op. 16 di Schumann, la suadente cantabilità della Pavane di Fauré e una scelta di brillanti Mazurche e Polacche di Chopin.