27 Maggio 2024

27 MAGGIO: PRESENTATA LA STAGIONE 2024-2025 DI LINGOTTO MUSICA
È stata presentata questa mattina la Stagione 2024-2025 di Lingotto Musica: un cartellone di 13 concerti dal 18 ottobre al 20 maggio con illustri formazioni, bacchette di levatura mondiale e virtuosi acclamati che segna un nuovo capitolo della storia trentennale dell’ente. Il primo segno del cambiamento è il nuovo logo che racchiude l’identità di Lingotto Musica proiettandola nel futuro con un design elegante e moderno: la curva parabolica della Pista 500 del Lingotto, simbolo dell’avanguardia industriale torinese, si intreccia con l’anfiteatro orchestrale che circonda il podio del direttore, iscrivendosi in un otto ideale. Una grafica asciutta e dinamica, pensata per accentuare la riconoscibilità dell’ente e sottolineare la centralità dei Concerti del Lingotto. Cuore pulsante della nuova Stagione rimangono gli 8 appuntamenti all’Auditorium Giovanni Agnelli. Un percorso artistico variegato, fatto di interpreti tanto diversi fra loro per età, provenienza e terreno d’elezione, che si misureranno con i repertori più originali e sofisticati – dal grande sinfonismo romantico al Novecento storico europeo, dall’universo barocco bachiano al fecondo interplay della musica americana – in programmi che uniscono la familiarità dei classici più amati con l’entusiasmante scoperta di opere di rara esecuzione. Protagonisti Sir Antonio Pappano e la Chamber Orchestra of Europe, l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con Myung-Whun Chung, Alan Gilbert e la NDR Elbphilharmonie Orchester, l’Orchestre Philharmonique di Monte-Carlo con Charles Dutoit, a cui si affiancheranno la Amsterdam Baroque Orchestra di Ton Koopman, la Camerata Salzburg, Les Musiciens du Louvre di Marc Minkowski, e ancora solisti di prestigio quali i pianisti Martha Argerich, Grigory Sokolov, Yefim Bronfman, Hélène Grimaud, Bertrand Chamayou e il violinista Sergey Khachatryan. La vera novità di quest’anno è la nascita di una rassegna inedita, I Pianisti del Lingotto, che accoglierà nell’atmosfera più raccolta di Sala 500 il gotha del pianismo classico, con un ventaglio di proposte che attraversano le epoche e gli stili della letteratura per tastiera dal barocco ai giorni nostri. Cinque grandi artisti – Angela Hewitt, Fazil Say, Leif Ove Andsnes, Rafał Blechacz e Alexandra Dovgan – che si aggiungono al firmamento di stelle che illumina il cartellone di Lingotto Musica, offrendo occasioni nuove e molteplici di emozioni uniche. Al palinsesto principale si aggiungono le attività di apertura al territorio che Lingotto Musica svolge in luoghi identitari della città e non solo: dalla rassegna Natale in Reggia, ospitata dal 27 al 30 dicembre alla Venaria Reale, al festival Sotto lo stesso cielo. La musica che include, nuovo progetto diffuso in coproduzione con Fondazione Sermig - Arsenale della Pace che si terrà dall’11 al 13 ottobre.

23 Maggio 2024

30 maggio: Vladimir Jurowski e la Bayerisches Staatsorchester chiudono la Stagione di Lingotto Musica nel segno del grande repertorio romantico tedesco
È la solennità eroica e trionfale della tradizione romantica tedesca affidata all’estro di Vladimir Jurowski e della Bayerisches Staatsorchester al centro del concerto che giovedì 30 maggio alle 20.30, all’Auditorium “Giovanni Agnelli”, chiude la Stagione 2023-2024 di Lingotto Musica. L’appuntamento, che corona le celebrazioni per il trentesimo anniversario dei Concerti del Lingotto, unisce la più antica orchestra di Monaco di Baviera, universalmente riconosciuta da mezzo millennio tanto in sede operistica quanto in sala da concerto, e il maestro russo naturalizzato tedesco che nel 2021 è succeduto a Kirill Petrenko come direttore musicale generale della Bayerische Staatsoper. Jurowski, che ha debuttato al Lingotto nel 2006 sul podio della Russian National Orchestra, è tornato altre due volte in cartellone con la Chamber Orchestra of Europe nel 2010 e la London Philharmonic nel 2018. L’impaginato della serata, che offre uno spaccato della Germania vitalistica ottocentesca in armonia con il fiorire della coscienza nazionale, traccia un ponte fra l’Ouverture da Oberon di Weber e la Terza Sinfonia «Renana» di Schumann passando per il Quinto Concerto «Imperatore» di Beethoven, affidato a un pianista di grande intelligenza e versatilità come il russo Alexander Melnikov, già ospite a Lingotto Musica nel 2004 e nel 2017. SCOPRI DI PIÙ

18 Aprile 2024

23 APRILE: OMAGGIO A VENEZIA NEL SEGNO DI VIVALDI, TARTINI E DEL MEDIO ORIENTE CON GIOVANNI SOLLIMA, FEDERICO GUGLIELMO E IL POMO D’ORO
Si intitola Al-Bunduqiyya. Il Concerto Perduto il nuovo personalissimo progetto che il violoncellista e compositore Giovanni Sollima presenta martedì 23 aprile, alle 20.30, all’Auditorium Giovanni Agnelli. Un omaggio a Venezia, naturale crocevia di popoli e culture, che nei secoli ha corrisposto alla speciale vocazione di essere ponte fra Oriente e Occidente. Dopo il fortunato esordio dello scorso anno, l’eclettico virtuoso siciliano torna a Lingotto Musica in compagnia del violino concertatore di Federico Guglielmo, noto studioso della musica strumentale veneziana, e dell’orchestra Il Pomo d’Oro, specialista nella prassi esecutiva storica e già protagonista in stagione nel 2023. «Questo concerto – afferma Sollima – riprende nel titolo l’antico nome di Venezia quale luogo di convivenza di comunità e culture diverse, provenienti dal Mediterraneo, dalle terre del Nord, dal Levante. Uno straordinario lavoro di montaggio di frammenti di Tartini, Vivaldi e della musica popolare, con l’obiettivo di aprire le composizioni a possibilità inedite». Precede il concerto, alle 18.30 in Sala Madrid, la presentazione del volume Vivaldi, il buio e la luce (Clut Editrice, 2024) di Orlando Perera, giornalista, critico e ricercatore vivaldiano. In dialogo con il giornalista, storico e musicologo Nicola Gallino, Perera ripercorre i chiaroscuri che segnarono come un destino la creatività inesauribile e la vita sofferta del “Prete rosso” (ingresso libero). SCOPRI DI PIÙ

05 Aprile 2024

Gran finale di Lingotto Giovani: il pianista Lukas Sternath, vincitore del Concorso ARD di Monaco 2022
La rassegna Lingotto Giovani termina martedì 9 aprile, alle 20.30, in Sala 500, con il recital del pianista ventitreenne viennese Lukas Sternath. Vincitore del prestigioso Concorso ARD di Monaco di Baviera nel 2022, che gli è valso anche sette Premi speciali, nel 2023 è stato designato ECHO Rising Star dal Musikverein e dalla Konzerthaus di Vienna nonché dalla Philharmonie Luxembourg. Per il suo debutto a Lingotto Giovani, Lukas Sternath interpreta la Fantasia in do maggiore op. 17 di Robert Schumann e la Sonata in si minore S. 178 di Franz Liszt, che i due compositori si dedicarono a vicenda in segno di ammirazione reciproca. La prima rappresenta l’esito più alto, possente e audace di tutta l’opera pianistica di Schumann e la sola prodotta nel 1836, anno di intensa crisi personale per l’autore, costretto a separarsi da Clara per volontà del padre di lei. La seconda, composta da Liszt diciassette anni dopo, è unica nella letteratura romantica per l’originalità, l’ampiezza e l’audacia della costruzione in un solo tempo, che raccoglie i frutti dell’ultima stagione beethoveniana. SCOPRI DI PIÙ

21 Marzo 2024

Festeggia la primavera: 30% di sconto sul concerto con Giovanni Sollima, Federico Guglielmo e il Pomo d’Oro
È arrivata la primavera! Festeggia l’arrivo della bella stagione con la grande musica e approfitta del nostro sconto promozionale del 30% sui biglietti per il concerto in programma martedì 23 aprile all’Auditorium del Lingotto. Un’occasione unica per ascoltare dal vivo l’eclettico violoncellista e compositore Giovanni Sollima in compagnia del violinista Federico Guglielmo e dell’orchestra Il Pomo d’Oro. La serata, intitolata Al-Bunduqiyya. Il Concerto Perduto, è un omaggio a Venezia, che riprende l’antico nome della città quale luogo di convivenza di comunità e culture diverse provenienti dal Mediterraneo, dalle terre del Nord, dal Levante. Uno straordinario lavoro di montaggio di frammenti da Tartini, Vivaldi e dallo stesso Sollima, con l’obiettivo di aprire le composizioni a possibilità inedite. Da oggi fino alle ore 24:00 di lunedì 1° aprile, i singoli biglietti in promozione saranno disponibili online su anyticket.it  e presso la biglietteria di Lingotto Musica. Scopri di più

18 Marzo 2024

20 MARZO: A LINGOTTO GIOVANI IL DEBUTTO DEL BRITANNICO BARBICAN QUARTET, VINCITORE DEL CONCORSO ARD INTERNATIONAL
Il loro nome in inglese definisce l’avamposto fortificato che circonda un castello ed è un richiamo al Barbican Centre, celebre palco londinese che li ha visti debuttare nel 2015. Apprezzati per intensità d’interpretazione e virtuosismo, nel 2022 si sono aggiudicati il Primo premio al prestigioso ARD International Competition di Monaco di Baviera, ricevendo anche il Genuine Classic Prize e il Gewa Prize. Sono i quattro strumentisti del Barbican Quartet – Amarins Wierdsma (violino), Kate Maloney (violino), Christoph Slenczka (viola) e Yoanna Prodanova (violoncello) – i protagonisti del quarto concerto della rassegna cameristica Lingotto Giovani in programma mercoledì 20 marzo, alle 20.30 in Sala 500. Il programma proposto dal pluripremiato ensemble britannico affianca due capolavori classici della letteratura quartettistica di ogni tempo: le trascrizioni mozartiane per archi di Cinque fughe dal Clavicembalo ben temperato di Johann Sebastian Bach e il Quartetto n. 15 in la minore op. 132 composto da Ludwig van Beethoven nella sua ultima fase creativa. SCOPRI DI PIÙ

12 Marzo 2024

16 MARZO: A LINGOTTO MUSICA IL REQUIEM DI MOZART SECONDO TEODOR CURRENTZIS E MUSICAETERNA
È il Requiem in re minore per soli, coro e orchestra KV 626 di Wolfgang Amadeus Mozart al centro del concerto che sabato 16 marzo, alle 20.30 all’Auditorium Giovanni Agnelli, vede protagonisti Teodor Currentzis e i suoi complessi di musicAeterna. Figura di culto della scena internazionale che dagli esordi si distingue per l’approccio anticonvenzionale e il carisma magnetico, il direttore greco torna a Lingotto Musica dopo sette anni. Nella lettura della sua formidabile compagine orchestrale e corale fondata a Novosibirsk in Siberia nel 2004, l’estremo capolavoro mozartiano si rivela un concentrato di energia e concretezza esecutiva che fonde in un commosso abbraccio il terreno e l’ultraterreno. A interpretarlo un quartetto di voci soliste del coro musicAeterna: il soprano Elizaveta Sveshnikova, il controtenore Andrey Nemzer, il tenore Egor Semenkov e il basso Alexey Tikhomirov. Precede il Requiem in apertura di serata il Concerto in do minore KV 491, fra le opere mozartiane della maturità in cui più vivi e impetuosi sono gli accenti dell’imminente Romanticismo, affidato alla apprezzata fortepianista russa Olga Pashchenko. SCOPRI DI PIÙ

11 Marzo 2024

LA TUA OPINIONE È IMPORTANTE!
Fino al 30 marzo 2024 compila il questionario di gradimento sulle nostre attività e partecipa all’estrazione di una delle tre coppie di biglietti omaggio in Platea A per il concerto finale della Stagione 2023/2024 di Lingotto Musica all’Auditorium Giovanni Agnelli. L’estrazione verrà effettuata fra tutti coloro che avranno inserito i dati richiesti al momento della compilazione del questionario. I vincitori verranno contattati via mail entro il 15 aprile 2024. COMPILA IL QUESTIONARIO

07 Marzo 2024

A LINGOTTO GIOVANI IL DEBUTTO DI ARSENII MOON, PREMIO BUSONI 2023
Nel 2023 ha trionfato al prestigioso Concorso Pianistico Internazionale «Ferruccio Busoni» di Bolzano aggiudicandosi, oltre al podio, il Premio Arturo Benedetti Michelangeli per l’unanimità del voto della giuria e il Premio del Pubblico. È il pianista 24enne russo Arsenii Moon che debutta martedì 12 marzo, alle 20.30 in Sala 500, per il terzo dei concerti della rassegna cameristica Lingotto Giovani. Talento prodigioso che alla tecnica indiscutibile associa un’innata musicalità che poggia su una vasta gamma di colori, Moon esegue in apertura il Preludio corale Nun komm, der Heiden Heiland (Vieni ora Salvatore delle genti) in sol minore per pianoforte che Ferruccio Busoni trascrisse nel 1898 dal Corale per organo BWV 659 di Johann Sebastian Bach. Seguono tre Mazurche di Fryderyk Chopin (dalle raccolte op. 6 e op. 17), piccole e intime rievocazioni del folclore musicale polacco, e la Barcarola op. 60, creazione fra le più geniali dell’autore che riporta alla mente i canti dei gondolieri veneziani. Chiudono la serata i tre brani di Gaspard de la nuit di Maurice Ravel, capolavoro della letteratura pianistica del primo Novecento ispirato ai poemetti gotici del visionario letterato francese Aloysius Bertrand, e la Rapsodia ungherese in do diesis minore n. 2 S 244 di Franz Liszt, pagina di grande effetto per lo sfavillante virtuosismo che riproduce le sonorità delle piccole orchestre zigane itineranti. SCOPRI DI PIÙ

19 Febbraio 2024

23 FEBBRAIO: SOLD-OUT PER IL RITORNO DELLA STAR MONDIALE DEL PIANOFORTE LANG LANG
È la star mondiale del pianoforte Lang Lang il protagonista del concerto – già sold-out – che Lingotto Musica presenta venerdì 23 febbraio, alle 20.30, all’Auditorium Giovanni Agnelli. A quindici anni dalla sua ultima esibizione al fianco di Daniel Harding e della Royal Concertgebouw Orchestra, il grande pianista cinese torna al Lingotto con un recital interamente romantico, da Schumann a Chopin fino a Fauré, che esplora la forma libera del pezzo pianistico in un caleidoscopio unico di sensazioni e stati d’animo. Al termine del concerto Lang Lang incontrerà il pubblico nel foyer dell’Auditorium del Lingotto per firmare in anteprima le copie del suo nuovo album Lang Lang – Saint-Saëns, in uscita il 1° marzo per Deutsche Grammophon. Brani celebri, rarità e due capolavori di Saint-Saëns costituiscono la splendida selezione di opere francesi contenute nel disco, che vede il celebre musicista unire le forze con la moglie, la pianista Gina Alice e la Gewandhausorchester diretta da Andris Nelsons. SCOPRI DI PIÙ